Blue Panorama si ferma: stop ai voli, è crisi

Blue Panorama ha sospeso tutte le attività di volo. La notizia è stata diramata dai sindacati di settore, con particolare riferimento a Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti. Una decisione che sembra essere conseguente al ritardo dell’erogazione di parte dei ristori anti-Covid. Se così fosse, è probabile che la compagnia possa tornare a volare nel breve periodo. Ciò non toglie, comunque, che ci siano stati anche altri fattori ad aver contribuito: calo dei passeggeri, restrizioni nelle località di vacanza extra-Ue e un conseguente crollo dei ricavi. Tutti i passeggeri sarebbero stati riportati a casa o riprotetti su altre compagnie.

Motori fermi anche per Luke Air, il brand dalla livrea gialloblù che fa capo sempre a Blue Panorama Airlines. In questo caso si tratta di un vettore attivo soprattutto su Praga e Varsavia, in attesa di presidiare Milano Malpensa.  “Peggiora ulteriormente lo stato di crisi dell’intero settore che, come dichiariamo da mesi, sta implodendo soprattutto nel caso degli operatori italiani. È da inizio anno che denunciamo il rischio di un crollo complessivo del sistema e il tavolo aperto solo adesso presso il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili si rende ancora più vitale e urgente affinché si trovino soluzioni rapide e siano previsti ammortizzatori sociali per tutto il 2022”, affermano le sigle sindacali nella nota congiunta.

Blue Panorama vanta una flotta di 10 Boeing 737 e un paio di Airbus A330. Secondo il bollettino dell’Enac, ha trasportato 1,39 milioni di passegger nel 2019. Si tratta, dunque, del quinto vettore italiano su sei per volumi dopo Alitalia, Air Italy (finita in liquidazione nel febbraio 2020), Air Dolomiti (del gruppo Lufthansa), Neos (del gruppo Alpitour) e prima di Ernest (chiusa a inizio 2020). Nel primo anno della pandemia il vettore ha trasportato 273.300 persone.

Resta da capire quelle che saranno le tempistiche per il ritorno all’operatività.

I rimborsi con No Problem Flights

In una situazione di tale incertezza diventa cruciale ottenere l’assistenza adeguata in caso di cancellazione o ritardo dei voli. Le pratiche per far valere i propri diritti possono essere però particolarmente insidiose. Occorre sapere come procedere, a quale ente competente potersi rivolgere, come contattare le compagnie aeree, quale documentazione compilare e a chi inviarla.

Secondo quanto previsto nella Carta dei Diritti del Passeggero, a seguito di una delle circostanze sopra indicate, bisogna compilare un modulo da inviare alla compagnia aerea responsabile del disagio per ottenere l’indennizzo volo. A tale modulo bisogna allegare:

  • una lettera di richiesta di rimborso (che contenga tutti i requisiti necessari per il risarcimento dei danni da volo)
  • una copia della carta d'imbarco
  • una copia del documento d'identità

Il risultato di tutta questa burocrazia è che la maggior parte dei passeggeri rinuncia ad ottenere il proprio rimborso. Con No Problem Flights invece non serve compilare nessun modulo complicato. Tutto ciò che occorre fare è inserire i dettagli del proprio volo e cliccare su “Verifica Indennizzo” per scoprire immediatamente se si ha diritto e a quanto ammonta il proprio indennizzo. No Problem Flights gestirà tutto l’iter burocratico a proprie spese.

Per scoprire a quanto ammonta la compensazione pecuniaria del volo a cui si può avere diritto basta inserire i propri dati nell’apposito modulo di Verifica Indennizzo raggiungibile a questo indirizzo.

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