Di Giancarlo Ruccia

Bari, 10 novembre 2025 - Quest'anno le cancellazioni deii voli sono tornate a crescere sensibilmente rispetto agli anni precedenti, creando disagio per milioni di viaggiatori e mettendo sotto pressione le compagnie aeree. Questo fenomeno ha interessato sia le tratte nazionali che quelle internazionali, con un impatto particolarmente forte nei periodi di alta stagione e nei principali hub europei. 

Le cause principali sono state individuate in un mix di fattori strutturali e contingenti: scioperi improvvisi, condizioni meteo avverse sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico, carenza cronica di personale di bordo e di terra, oltre a problemi tecnici e manutentivi non risolti in tempo utile.

Secondo i dati raccolti da Eurocontrol, i primi nove mesi dell’anno hanno registrato un aumento del 18% delle cancellazioni rispetto al 2024, confermando un trend preoccupante per la stabilità del trasporto aereo europeo.

Principali motivi di cancellazione nel 2025

Tra le principali ragioni che hanno portato a un incremento dei voli cancellati nel 2025 troviamo:

  1. Scioperi del personale di volo e di terra

    Le proteste, spesso legate al rinnovo dei contratti o alla carenza di personale, hanno inciso fortemente soprattutto in Italia, Francia e Germania. Nei mesi estivi, oltre il 20% delle cancellazioni è stato dovuto a scioperi locali o transnazionali.

  2. Maltempo e fenomeni meteo estremi

    Gli eventi climatici intensi, come forti temporali e ondate di calore, hanno determinato chiusure temporanee di piste e rallentamenti delle operazioni aeroportuali.

  3. Congestione del traffico aereo

    Il ritorno massiccio dei viaggiatori post-pandemia ha messo a dura prova il sistema europeo, con picchi record di voli giornalieri gestiti da Eurocontrol.

  4. Problemi tecnici e mancanza di personale

    La scarsità di tecnici, controllori e personale di bordo ha causato ritardi nelle rotazioni e riprogrammazioni last-minute.

Cosa fare se il tuo volo viene cancellato:

  • Chiedi immediatamente informazioni alla compagnia e documentazione ufficiale
  • Richiedi l’assistenza (pasti, alloggio, trasporti alternativi)
  • Conserva la carta d’imbarco, e-mail, ricevute e screenshot
  • Presenta la richiesta di rimborso o risarcimento nei tempi previsti

Il Regolamento UE 261/2004 rappresenta uno dei principali strumenti di tutela per i passeggeri aerei all’interno dell’Unione Europea. Questo regolamento stabilisce diritti chiari e vincolanti per i viaggiatori in caso di cancellazioni, ritardi prolungati e negato imbarco, obbligando le compagnie aeree a fornire compensazioni e assistenza. Salvo circostanze eccezionali non imputabili alla compagnia (come eventi meteorologici estremi o emergenze impreviste), il passeggero ha diritto a:

  • Rimborso o volo alternativo
  • Risarcimento fino a 600 € in base alla distanza della tratta
  • Assistenza gratuita in aeroporto

Compagnie e aeroporti più colpiti

I dati raccolti evidenziano che alcune compagnie hanno registrato tassi più alti di cancellazioni:

  • Vueling e EasyJet: penalizzate da scioperi in Spagna e Francia;

  • Ryanair: numerose cancellazioni legate alla congestione dei grandi hub;

  • ITA Airways: difficoltà operative su tratte interne italiane;

  • Air France e Lufthansa: proteste del personale e maltempo tra aprile e giugno.

Gli aeroporti più critici in termini di cancellazioni si confermano Londra-Gatwick, Parigi-Orly, Roma-Fiumicino, Barcellona-El Prat e Milano-Malpensa.

Se hai subito una cancellazione nel 2025, puoi richiedere subito una verifica gratuita: Avvia ora la tua richiesta con No Problem Flights.

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