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Reg. CE 261/04
Il 18 luglio 2025 è stata una giornata complicata per molti viaggiatori in partenza dalla Sicilia, in particolare per i passeggeri del volo Aeroitalia AEZ2710 Palermo – Roma, che ha subito un ritardo significativo di oltre sei ore, causando disagi anche al volo di ritorno Roma - Palermo AEZ271, partito poi con un ritardo di più di 5 ore.
L’episodio ha causato disagi importanti a decine di persone, alcune delle quali avevano coincidenze o impegni nella capitale. Il volo faceva parte di una serie di tratte operate da Aeroitalia che hanno registrato criticità nella stessa giornata, sollevando preoccupazioni sulla gestione operativa della compagnia.
I passeggeri sono rimasti in attesa senza comunicazioni chiare e puntuali, generando frustrazione e incertezza. In casi come questi, è fondamentale sapere che si hanno diritti precisi e che si può accedere a forme di risarcimento o rimborso, in base alla normativa europea.
Secondo le testimonianze e le prime segnalazioni, il ritardo sarebbe stato dovuto a problemi tecnici e criticità logistiche, anche se non ci sono state comunicazioni ufficiali da parte della compagnia. Un disservizio di questa entità comporta conseguenze pesanti per i passeggeri, tra cui la perdita di coincidenze, l’aggravio di spese non previste e lo stress di una lunga attesa in aeroporto.
Quando un volo subisce un ritardo superiore a 3 ore, i passeggeri hanno diritto a forme di tutela previste dal Regolamento Europeo 261/2004. In particolare, è possibile ottenere:
Una circostanza che, secondo quanto analizzato da No Problem Flights, consente ai viaggiatori di richiedere una compensazione pecuniaria per volo in ritardo o cancellato di € 250.
In Italia hai 2 anni di tempo per far valere il tuo diritto alla compensazione. Richiedere il rimborso è un diritto riconosciuto dalla normativa europea ed è importante non rinunciarvi, soprattutto in caso di ritardi significativi che hanno causato disagio e spese extra.
Per attivare la nostra assistenza, senza alcuna spesa, è necessario compilare il modulo di verifica indennizzo. Oppure, i passeggeri dei voli possono:
