Covid-19, gli aerei sono più sicuri dei supermercati: lo studio di Harvard

Viaggiare in aereo espone meno al rischio di contagio al Covid-19 rispetto ad attività quotidiane come fare la spesa al supermercato o andare a pranzo in un locale. A sostenerlo è uno studio della prestigiosa Università di Harvard, in particolare della T.H. Chan School of Public Health, il dipartimento dedicato alla salute pubblica. Le motivazioni andrebbero ricercate nelle misure messe in atto dalle compagnie aeree (in parte previste dalle normative legate all’emergenza sanitaria) che contribuirebbero a rendere la minaccia del virus molto bassa.

In particolare Harvard fa riferimento a:

  • i sistemi di ventilazione degli aerei che, attraverso l’utilizzo di filtri HEPA (High Efficiency Particulate Air), rinnovano l’aria della cabina ogni 2-3 minuti e sono in grado di rimuovere le particelle delle dimensioni dei virus, incluso il Covid-19. Questo vuol dire che passeggeri e membri dell’equipaggio respirano un’aria combinata, al 50% filtrata e al 50% proveniente dall’esterno;
  • l’utilizzo costante delle mascherine, sia per i passeggeri che per i membri dell’equipaggio. Le compagnie aeree hanno stabilito politiche rigorose, con la possibilità di inserire – chi non si conforma a questa regola - in liste di divieto di volo per la durata della pandemia. Sono stati inoltre implementati protocolli per gestire l'imbarco e lo sbarco al fine di massimizzare le distanze mentre le persone si muovono attraverso la cabina;
  • le pratiche di pulizia della cabina per rimuovere i contaminanti dalle superfici ad alto contatto. Queste procedure sono in linea con le linee guida EPA e le raccomandazioni dei produttori. In questa maniera gli aerei vengono costantemente igienizzati dopo ogni viaggio.

Alcune operazioni sono certamente condivise con i locali pubblici, come l’utilizzo delle mascherine. Di contro, la messa in campo dell’approccio "a strati" delle compagnie aeree, renderebbe inevitabilmente più sicuri i viaggi in aereo rispetto a tante abitudini quotidiane. Occorre comunque considerare la questione dello screening pre e post partenza. I passeggeri e l'equipaggio forniscono attestati sanitari per confermare che siano privi di sintomi riconducibili al Covid-19 (e non esposti a qualcuno che è o è stato positivo).

Tuttavia, le persone presintomatiche o asintomatiche, che sono contagiose, potrebbero non essere consapevoli della loro condizione e continuare a circolare in pubblico. Ciò è particolarmente vero per i voli provenienti da località con un'elevata incidenza di casi. Fino a quando non saranno disponibili test aeroportuali rapidi, economici e affidabili, ciò rappresenta un rischio. L’approccio a strati (ventilazione, mascherine e disinfezione) - contrasta questo pericolo.

Lo studio di Harvard rappresenta comunque un’importante attestazione in ottica futura. Il Covid-19 continuerà probabilmente a circolare anche quando il traffico aereo tornerà a una piena normalità. Sapere che i viaggi aerei, e tutto ciò che ruota attorno a essi, siano incanalati all’interno di queste misure di sicurezza sanitaria fa ben sperare per la ripresa del settore.

I rimborsi con No Problem Flights

In una situazione di tale incertezza diventa cruciale ottenere l’assistenza adeguata in caso di cancellazione o ritardo dei voli. Le pratiche per far valere i propri diritti possono essere però particolarmente insidiose. Occorre sapere come procedere, a quale ente competente potersi rivolgere, come contattare le compagnie aeree, quale documentazione compilare e a chi inviarla.

Secondo quanto previsto nella Carta dei Diritti del Passeggero, a seguito di una delle circostanze sopra indicate, bisogna compilare un modulo da inviare alla compagnia aerea responsabile del disagio per ottenere l’indennizzo volo. A tale modulo bisogna allegare:

  • una lettera di richiesta di rimborso (che contenga tutti i requisiti necessari per il risarcimento dei danni da volo)

  • una copia della carta d'imbarco

  • una copia del documento d'identità

Il risultato di questo complesso procedimento burocratico è che la maggior parte dei passeggeri rinuncia ad ottenere il proprio rimborso. Con No Problem Flights invece non serve compilare nessun modulo complicato. Tutto ciò che occorre fare è inserire i dettagli del proprio volo e cliccare su “Verifica Indennizzo” per scoprire immediatamente se si ha diritto e a quanto ammonta il proprio rimborso totale. No Problem Flights gestirà tutto l’iter burocratico a proprie spese.

Per scoprire a quanto ammonta la compensazione pecuniaria del volo a cui si può avere diritto basta inserire i propri dati nell’apposito modulo di Verifica Indennizzo raggiungibile a questo indirizzo

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