Neonati in volo: i consigli per viaggiare con i più piccoli

Tutto quello che c’è da sapere per viaggiare con i neonati in aereo

Viaggio in vista con un neonato? Soprattutto se è la prima volta, le domande sono molte: quali sono le regole per i neonati in volo? quali documenti sono necessari? Il passeggino in aereo è permesso? Come comportarsi per portare il latte e gli altri liquidi? In questo articolo vi spieghiamo quali sono le regole delle principali compagnie aeree e rispondiamo alle domande più comuni. 

Prima di tutto ogni compagnia aerea è provvista, a bordo, di attrezzature per cambiare i bambini, in genere posizionate nella parte posteriore dell'aeromobile. Inoltre per vivere serenamente il viaggio è importante essere bene equipaggiati e conoscere le normative delle compagnie per essere sicuri di portare l'occorrente per la nuova avventura. Ad esempio è molto utile avere sempre a portata di mano un kit di pronto soccorso, i giocattoli preferiti dal bambino e due o tre cambi in più; e inoltre: usare un marsupio per neonati, facile e pratico in quanto permette di tenere le mani libere, e questo aspetto non è da non sottovalutare quando è necessario prendere valigie e documenti, ma oltre a questo tiene anche al riparo il bebè dagli sbalzi di temperatura tipici di aereo e aereoporto.

Neonati in aereo: rischi e precauzioni

Vediamo quali sono invece le precauzioni di un viaggio in aereo con neonato. Naturalmente ogni compagnia specifica le dovute misure di sicurezza prima del decollo. ad esempio il genitore dovrà tenere in braccio il bambino e allacciare la cintura. Ma oltre a questo sono necessarie anche alcune accortezze affinché il bambino possa affrontare un viaggio sereno. Per evitare dolori alle orecchie è consigliabile che durante le fasi di variazione di quota (decollo e atterraggio) il piccolo ingerisca del latte o dell’acqua con il biberon. In alternativa è utile anche utilizzare il ciuccio. 

Quali sono i documenti per i neonati in aereo in Italia e all’estero

Per viaggiare con un neonato in Italia non è necessario portare il passaporto, ma è necessario portare la carta di identità del bambino, che è possibile richiedere sin dalla nascita ed ha una validità di 3 anni per i bambini da 0 a 36 mesi, e poi 5 anni per i bimbi fino a 18 anni.

A proposito di biglietto aereo per neonati, ogni compagnia aerea ha una regolamentazione diversa, che vedremo in seguito, a proposito dell’età a partire dalla quale il bambino viaggia È opportuno leggere con attenzione le normative di ogni compagnia per assicurarsi di avere con sé tutto l’occorrente per un viaggio sereno con il bebè.

I documenti necessari per viaggiare con i bambini all'estero nei paesi europei ed extra europei sono: passaporto individuale; carta d'identità valida per l'espatrio; un lasciapassare, valido fino a 15 anni, composto da certificato contestuale di nascita e cittadinanza. ll passaporto individuale è l’unico documento in grado di permettere il volo verso qualunque destinazione, anche extra europea.

I documenti per l’espatrio si possono richiedere al Comune di residenza mentre per quanto riguarda i visti, questi vengono rilasciati dalle ambasciate o i consolati dei vari paesi per i quali vi occorrono.

Neonati in aereo: da che età? Pagano un biglietto?

Prima di tutto i neonati possono volare in aereo già dai primi giorni di vita. La prima domanda che sorge spontanea è se il bambino così piccolo può subire problemi per la diminuzione della pressione atmosferica che il viaggio comporta. La risposta è che anche un bambino di pochi giorni, settimane o mesi può affrontare senza rischi un viaggio in aereo.

Per viaggiare con i neonati in aereo ogni compagnia ha le sue tariffe e solitamente i neonati vengono tenuti in braccio durante decollo ed atterraggio: la mamma o il papà devono tenere la cintura allacciata con il bimbo in braccio o con marsupio o fascia.

Per i viaggi lunghi le compagnie offrono soluzioni più comfortevoli: il baby cot per aereo, una culla che si utilizza fino a 6 mesi, o in alternativa si può richiedere un seggiolino chiamato infant seat, utilizzabile fino ai due anni. Alcune compagnie aeree consentono di portare il proprio seggiolino per auto, acquistando però un biglietto a parte.

Le regole delle compagnie aeree per viaggiare con i bebè

Neonati in aereo con Ryanair

I neonati possono viaggiare con Ryanair dagli 8 giorni ai 23 mesi di vita, obbligatoriamente accompagnati da un adulto di almeno 16 anni di età. Ogni neonato può accompagnare un solo bambino per adulto ed è necessario specificare la presenza del bebè durante la prenotazione del volo. Solitamente il neonato viaggia braccio all'adulto con un'apposita cintura di sicurezza. Esiste comunque la possibilità di acquistare un posto aggiuntivo per il bebè.

Ryanair contente il trasporto gratuito di 2 attrezzature per bambino: ad esempio è possibile imbarcare un passeggino in aereo assieme ad un seggiolino per auto. I passeggini per bambini possono essere utilizzati fino alle scale dell'aereo per essere restituiti dopo l'atterraggio. Infine, pagando un supplemento è possibile imbarcare altre attrezzature.

Se vi state chiedendo se Ryanair consente di portare liquidi per il neonato la risposta è ovviamente positiva: sono consentiti il latte liquido o in polvere, acqua sterilizzata e alimenti per l'infanzia.

Viaggiare con i neonati in aereo con Easyjet

Con Easyjet i neonati possono viaggiare dai 14 giorni di vita ai 2 anni ed è previsto l’imbarco prioritario per i passeggeri con bambini di età inferiore ai 5 anni. È possibile portare con sé gratuitamente due articoli tra cui un lettino da viaggio, un passeggino, un passeggino doppio, una culla, un seggiolino auto, una carrozzina pieghevole o non pieghevole, un seggiolino rialzato, un portabebè.

Easyjet garantisce inoltre snack per bambini a bordo che includono puzzle e giochi per il loro intrattenimento.

I neonati con posti prenotati pagano la stessa franchigia degli adulti per il bagaglio da stiva, mentre la borsa fasciatoio è gratuita se di dimensioni 45x36x20.

Con questa compagnia è possibile portare in volo alimenti per bambini, latte, acqua nel biberon nel bagaglio a mano fino a 1 L.

Neonati in aereo Alitalia: il “battesimo dell’aria”

I documenti per viaggiare in Italia con Alitalia sono gli stessi di tutte le altre compagnie: minori devono essere in possesso di un proprio documento d'identità, mentre per i viaggi internazionali (I minori con documento italiano devono necessariamente essere in possesso di uno dei seguenti documenti carta d'identità per l'espatrio, valida per viaggi all'interno della Comunità Europea, passaporto individuale e lasciapassare.

I bebè fino a 2 anni non compiuti viaggiano con pagamento di tariffa Infant in braccio all'accompagnatore oppure, con un seggiolino omologato per auto, viaggiano sul sedile con il pagamento della tariffa Child.

I bambini fino a 2 anni non compiuti invece, possono viaggiare con pagamento di tariffa Infant in braccio all'accompagnatore ( avendo diritto a portare con sé un ulteriore bagaglio di massimo 10 kg) oppure, se utilizzano il proprio seggiolino omologato per auto, possono acquistare un posto aggiuntivo con pagamento di tariffa Child.

Alitalia “festeggia” il primo viaggio del bambino con il "Battesimo dell'aria", un attestato che inaugura la sua prima esperienza come passeggero. Un vero e proprio “certificato” attestato dal capitano oltre ad alcuni benefit: ad esempio la culla su tutti i voli intercontinentali e prodotti omogeneizzati comprensivi di carni magre, vegetali, frutta e dessert.

Infine, da tener conto che la maggior parte delle compagnie aeree non consente il check in online quando ci sono bebè.

Buon viaggio con i vostri bebè!

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