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Il volo che ci porta dall’altra parte del mondo può essere vissuto in due modi: come la più infinita ed estenuante delle torture, oppure come un piacevole anticipo della vacanza che ci aspetta dall’altra parte del globo.
Le compagnie aeree ce la mettono tutta, di solito, per limitare al minimo gli aspetti di discomfort di un lungo viaggio in volo, ma le domande che ti starai facendo hanno il loro senso: mi annoierò, per così tante ore? Riuscirò a dormire? E se mi sento male? E se mi viene quella malattia delle vene che per scaramanzia non mi voglio nemmeno ricordare come si chiama?
No problem: con i nostri 6 consigli viaggiare comodi e tranquilli su voli di lunga durata sarà un giochino da ragazzi.
Sembrano quisquilie, ma organizzare per tempo e nei minimi dettagli il volo, i bagagli e la partenza, riduce considerevolmente il tasso d’ansia al momento della partenza: quindi è bene che voi sappiate che la risposta alla domanda “Per un volo intercontinentale quanto tempo prima presentarsi in aeroporto?” è
Le operazioni di check in cominciano considerevolmente in anticipo perché di norma i passeggeri di un simile volo sono molti di più del numero medio per una tratta più breve, e anche perché gli standard per i controlli sono molto più rigidi ed elevati.
Pertanto, considera anche il traffico per arrivare in aeroporto, eventuali imprevisti, ecc: fa’ i tuoi calcoli con calma in anticipo, stabilisci una tabella di marcia e andrà tutto bene.
Il posto migliore in aereo è argomento da tempo dibattuto con teorie, calcoli e veri e propri studi: ci sono persino due siti dedicati al calcolo del caso (come Seat Guru o Best Plane Seat) che ti mostrano come sono gli aerei per voli lunghi e come calcolare il miglior posto sul tuo.
In linea generale, tutte le compagnie consentono in fase di prenotazione del volo (ma anche nelle fasi successive) di scegliere il posto a sedere in aereo, e per beccare il migliore per te puoi considerare alcuni fattori:
Tutti sono al corrente del collegamento tra viaggi lunghi in aereo e problemi venosi: intanto, è bene considerare che la trombosi venosa profonda, la tanto temuta malattia delle vene che può colpire a causa dell’immobilità nei voli di lunga durata, è in realtà in linea generale piuttosto rara, e può colpire soprattutto alcune categorie a rischio, come persone anziane o obese.
Altri fattori di rischio, oltre alla prolungata immobilità come si diceva, sono patologie e alterazioni dei fattori della coagulazione, disidratazione e abuso di caffè e alcol. Quindi, una buona norma di prevenzione è:
Le compagnie spesso ne sono provviste, per viaggi intercontinentali lunghi, ma non è sbagliato munirsi eventualmente da casa di cuscino e coperta per rilassarsi comodi.
Per raggiungere il massimo di tranquillità, poi, nel caso in cui si desideri dormire in aereo, il kit di relax è completato da mascherina per gli occhi e tappi per le orecchie: in tal modo ti isolerai perfettamente da fonti luminose e rumori molesti.
Di norma gli aerei per voli intercontinentali sono attrezzati con adeguate poltrone comode e spazi posto idonei a reclinare la poltrona… ma di sicuro in abbinata col tuo spirito di adattamento faranno del tuo viaggio in aereo un volo perfetto.
Il jet lag è quasi inevitabile per viaggi aerei così lunghi: è certo, infatti, che all’arrivo a destinazione ti ritroverai in un fuso orario completamente sballato rispetto alla partenza. Ma il modo di attenuarne i disagi c’è: si può, ad esempio, andare a letto progressivamente prima o dopo l’orario solito, in base al fuso orario del Paese che andrai a visitare, in modo da adattarsi gradualmente e preparare il corpo ai nuovi ritmi.
Tra i presidi che possono venire in aiuto, la melatonina certamente è uno dei migliori, essendo una sostanza che il cervello normalmente produce per regolarizzare i ritmi sonno-veglia: per questo va assunta giornalmente, ad una stessa ora, e preferibilmente mezz’ora prima di andare a dormire o comunque entro le 23,30. In tal modo il corpo si adatterà ulteriormente ai ritmi anche nel brusco cambiamento di fuso.
Assolutamente sconsigliato, invece, l’uso di sonniferi e altri farmaci simili, specie se senza la supervisione di un esperto.
Quale miglior occasione per finire il libro che hai sul comodino da mesi? Ma puoi anche vedere film e serie tv scaricate sul tuo tablet, oppure gli spettacoli che proiettano in volo le compagnie che generalmente gestiscono voli intercontinentali.
Se poi sei un tipo socievole, e i vicini di posto altrettanto, puoi approfittarne per fare conversazione. Applicando le regole del buonsenso.
Ricorda che a bordo di sicuro, in un volo così lungo, ci sarà anche tempo, modo e necessità di mangiare: se hai allergie, intolleranze alimentari o particolari esigenze di dieta, andrebbe comunicato per tempo alla compagnia già in fase di prenotazione del volo, o comunque prima della partenza.
Ora sai tutto quel che ti serve per affrontare serenamente un viaggio intercontinentale: goditi l’anteprima del viaggio, e divertiti in pieno relax.
