Un nuovo sciopero nel settore del trasporto aereo è stato indetto per giovedì 10 luglio 2025 e rischia di creare disagi significativi per migliaia di passeggeri in partenza o in arrivo negli aeroporti italiani. L’agitazione, che coinvolge diverse categorie professionali – dai piloti agli assistenti di volo, passando per il personale di terra e i lavoratori degli scali – rappresenta una delle mobilitazioni più ampie dell’estate

La protesta è stata proclamata dalle principali sigle sindacali del comparto aereo per richiamare l’attenzione su temi critici come il rinnovo dei contratti collettivi, l’eccessiva pressione operativa nei periodi di alta stagione e le condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro. L’iniziativa sindacale prevede uno stop di 24 ore e potrebbe avere effetti a catena sull’intera programmazione dei voli, con potenziali ritardi o cancellazioni anche nei giorni immediatamente precedenti o successivi allo sciopero.

Chi sciopera e per quanto tempo

Lo sciopero coinvolgerà:

  • Personale delle principali compagnie aeree operanti in Italia,
  • Lavoratori degli scali aeroportuali,
  • Addetti alla sicurezza e ai servizi handling.

Secondo quanto comunicato dalle sigle sindacali, la protesta ha origine da rivendicazioni legate a condizioni di lavoro, sicurezza, contratti e turnazioni. Il personale si fermerà per 24 ore, con effetti che potrebbero estendersi anche a voli del giorno precedente o successivo, per ragioni organizzative.

Fasce orarie garantite

Anche in caso di sciopero, la legge italiana prevede delle fasce orarie garantite, durante le quali i voli devono essere comunque assicurati. Per la giornata del 10 luglio 2025, i voli saranno garantiti nelle seguenti fasce:

  • Dalle 7:00 alle 10:00,
  • Dalle 18:00 alle 21:00.

Durante queste ore, saranno regolarmente operativi i voli compresi in queste fasce orarie, oltre a quelli intercontinentali in arrivo o partenza.

Cosa aspettarsi: ritardi e cancellazioni

Come già accaduto in occasioni simili, ci si aspetta ritardi, cancellazioni e disservizi anche rilevanti. I passeggeri sono invitati a:

  • Verificare lo stato del proprio volo con la compagnia aerea o l’aeroporto di riferimento,
  • Presentarsi con maggiore anticipo in aeroporto,
  • Contattare le compagnie aeree per eventuali riprotezioni o cambi prenotazione.

Cosa fare in caso di volo cancellato o in ritardo

Al verificarsi di cancellazione o ritardo del volo, i passeggeri potrebbero avere diritto a un rimborso o risarcimento, secondo la normativa vigente. È importante conservare tutta la documentazione relativa al volo e alle eventuali comunicazioni ricevute dalla compagnia aerea. 

In ogni caso, in base al Regolamento Europeo n. 261 del 2004, la compagnia aerea sarà tenuta a fornire a ogni passeggero:

  • Prenotazione di un volo alternativo che permetta di giungere a destinazione o rimborso del costo del biglietto aereo,
  • Erogazione di un voucher per acquistare di pasti e bevande,
  • Pernottamento in hotel nel caso partenza rinviata,
  • Far effettuare due chiamate telefoniche/via fax/inviare una e-mail,
  • Trasferimento da e per l’aeroporto nel caso in cui al passeggero venga fornito un alloggio per la notte.


No Problem Flights è qui per darti consigli su come far valere i tuoi diritti anche in caso di cancellazioni o ritardi dovuti allo sciopero.

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